Architetto ottomano. Attivo durante il
Regno di Solimano il Magnifico, fu dapprima architetto militare; successivamente
si dedicò all'architettura civile costruendo, secondo notizie date dallo
stesso
S., 334 edifici tra religiosi e profani. Nei suoi lavori seppe
fondere la tradizione architettonica islamica con gli stili bizantini e romani
arrivando alla risoluzione del problema della costruzione della cupola. Tra le
sue opere, che influenzarono notevolmente l'architettura successiva, ricordiamo
le moschee Shāhzāde (1544-48) e Suleimaniye (1550-57) a Istanbul, e la
moschea Selimiye ad Adrianopoli (1569-74), la cui apertura della cupola è
simile a quella della chiesa di Santa Sofia a Costantinopoli (Cesarea di
Cappadocia 1489 - Costantinopoli 1578 o 1588).